Il Battistero
Entrando in chiesa si è subito accolti nel silenzio dal mormorio dell’acqua proveniente dal Battistero, ideato dal padre francescano Costantino Ruggeri, posto appena fuori l’area presbiterale, ma in contatto diretto con l’aula della chiesa dove si raccoglie l’assemblea dei fedeli.
Su uno specchio di acqua corrente, quasi un nuovo Giordano, sorge la vasca battesimale, blocco unico di marmo di Carrara, dalla forma che richiama il grembo materno. È qui che la Chiesa diventa madre gioiosa dei nuovi figli di Dio. Sull’acqua si riflettono i colori della vetrata dove domina la colomba, simbolo dello Spirito Santo che dà la nuova vita, come sempre nuova appare la superficie ondeggiante dell’acqua, che assume infinite tonalità di colori nelle diverse ore del giorno attraverso il gioco dei raggi di sole filtrati dal vetro colorato. Lo specchio d’acqua che fuoriesce dallo spazio sacro sta ad indicare che “Qui è la sorgente di vita che bagna l’universo intero”.
La presenza così viva dell’elemento “acqua” vuole valorizzare anche la caratteristica della nostra zona termale, l’acqua calda dalle numerose proprietà salutari e desidera invitare tutti coloro che passano a raccogliere l’invito di fermarsi a riflettere sull’ “acqua viva” (Gv. 4,10), perché il battesimo non è concluso. È una questione aperta, una storia d’amore che continua, un’alleanza che attende una risposta fedele… perché ogni giorno è il giorno del Battesimo!